IGIENE MECCANICA

Rimuovere la placca batterica con lo spazzolino.

Lo spazzolino più maneggevole è sempre quello più semplice: manico di plastica dritto piatto e rigido con testa piccola formata da tre o quattro file di setole di nylon con punte arrotondate che deve essere sostituito ogni due o tre mesi.

Il soggetto disabile, per fare altrettanto, deve superare una serie di ostacoli fisici, psichici e culturali.

MODIFICHE ALLO SPAZZOLINO PER SOGGETTI CON DIFFICOLTA’ ALLA PRENSIONE

Per i soggetti con particolari deficit motori si possono studiare delle modifiche da apportare al manico tali da permettere una più agevole impugnatura.

Inserendo il manico nell’involucro di un manubrio di bicicletta (la cosiddetta manopola) o in un rotolo di gommapiuma per capelli abbiamo un aumento della superficie prensile ed una conseguente più facile impugnatura.

Nei casi in cui la capacità di prensione sia gravemente compromessa, si potrà infilare il manico dello spazzolino in una pallina da tennis oppure saldarlo, previo riscaldamento, all’impugnatura di uno spazzolino da unghie a cui sono state rimosse le setole.

Lo spazzolino può essere usato asciutto e senza dentifricio: per tale motivo si dovrebbero avere a disposizione tre spazzolini, uno per lo spazzolamento del mattino dopo la colazione, uno per quello che segue il pranzo ed infine per quello serale.

POSIZIONI

La giusta posizione del bambino e delle persone che praticano le manovre igieniche è essenziale per la sua efficacia: la posizione scelta deve fornire sostegno alla testa e al corpo, essere comoda e permettere una visibilità adeguata.

Il salotto o la camera da letto diventano i luoghi ideali per eseguire tali manovre.

Nelle figure 1-2-3 suggeriamo alcune posizioni da attuare in quei soggetti capaci di un certo grado di collaborazione.

POSIZIONI

Nelle figure 4-5-6 diamo esempio invece di alcune posizioni da attuare in quei soggetti che non sono in grado di fornire alcuna collaborazione.

TECNICHE DI SPAZZOLAMENTO

La tecnica di spazzolamento deve quanto più facile possibile: a bocca leggermente aperta si spazzola prima un’arcata e poi l’altra dalla gengiva ai denti e cioè dall’alto in basso per l’arcata superiore e dal basso in alto per quella inferiore.

Il tutto deve durare almeno tre minuti, ma possono essere fatte delle pause per riposare.

IGIENE CHIMICA

Esistono in commercio dei colluttori e gel a base di clorexidina che hanno un effetto anti-placca specifico.

A tale scopo si può inumidire una garza con collutorio con principio attivo antibatterico, strizzarla per far fuoriuscire l’eccesso, arrotolarla intorno al dito indice e poi passarla sui denti e sulle gengive.

Almeno due volte al giorno!

FLUORAZIONE

II fluoro è un elemento indispensabile nella lotta alla carie perché rende lo smalto più forte e quindi più resistente.

Molto importante è l’assunzione di tale elemento tramite compresse nell’età che va da 0 a 12 anni.

Negli anni successivi il fluoro può svolgere la sua azione benefica localmente, con l’uso di dentifrici e sciacqui al fluoro.

VISITE DI CONTROLLO PERIODICHE

Nei soggetti affetti da più o meno gravi forme di handicap sarebbe utile una visita specialistica ogni tre mesi per accertare lesioni cariose o paradontali nel loro stadio iniziale.

TRAUMI DEI DENTI ANTERIORI

In caso di deficit motori si verificano frequentemente cadute che provocano un trauma sui denti anteriori con conseguente frattura della corona o della radice, sublussazioni o lussazioni fino ad arrivare alla perdita completa di uno o più elementi dentali.

In caso di lussazione o avulsione completa dell’elemento dentale è indispensabile ricorrere con urgenza al dentista.

IL DENTE AVULSO PUO’ ESSERE REIMPIANTATO E I DENTI LUSSATI POSSONO ESSERE RIALLINEATI E BLOCCATI

In caso di avulsione traumatica dei denti è consigliabile: conservare i denti in soluzione fisiologica o in una garza bagnata, o nel latte, afferrandolo dalla corona.

In caso di frattura del dente: raccogliere il o i frammenti del dente e conservarli in soluzione fisiologica o latte intero in frigorifero.

Contattare urgentemente il dentista così da agire il prima possibile!